CONTESTAZIONE DEL REATO DI CUI AL'ART. 73 DPR 309/1990 L'IMPORTANZA DI UNA CORRETTA QUALIFICAZIONE GIURIDICA (CORTE COSTITUZIONALE SENTENZA N.131/2019)
L'ipotesi
di reato di cui al'art. 73 co. V del dpr 309/1990 prevede la
possibilità per l'imputato di richiedere la sospensione
del processo con messa alla prova (168 bis c.p.), ciò entro i
termini previsti dall’art. 464-bis c.p.p.
Il
giudice dovrà, quindi, verificare la correttezza della
qualificazione giuridica attribuita al fatto dall’accusa ed
eventualmente a modificarla, ove non la ritenga corretta, permettendo
così all'imputato, di accedere alla messa alla prova, ovviamente ove
ne ricorrano i presupposti
(per completezza si rinvia al focus sull'istituto della messa alla
prova)
In
tale senso si segnala Corte Costituzionale sentenza n.131/2019